Indice dei contenuti
Siamo tornati con un’altra incredibile scoperta, che ha rivoluzionato la medicina moderna!
Nella puntata di oggi di “E TU, LO SAPEVI!?” parleremo di uno strumento che utilizziamo soprattutto quando ci sentiamo male, infreddoliti, ossia:
IL TERMOMETRO! 🌡
Capiremo come si è evoluto, da quello al mercurio fino al termometro elettronico…
ALLORA PARTIAMO! 💥
PRIMA DEL TERMOMETRO: IL TERMOSCOPIO! 🧮
Già in antichità esistevano degli strumenti che potevano misurare la temperatura.
I primi veri e propri strumenti sono stati i termoscopi che sfruttavano la variazione della densità dell’aria. Il primo a costruirne uno funzionante è stato lo scienziato greco Filonedi Bisanzio nel III secolo a.c.
Tali studi sono stati poi ripresi da Galileo Galilei che ha cercato di costruirne uno anche lui. Il suo prototipo era formato da un’ampolla e da una lunga cannula. Il variare dell’acqua in cui era immersa segnalava il mutare della temperatura esterna!
MA ERA DAVVERO DI GALILEO? 😶
A Galileo però non va del tutto la paternità del termoscopio. Questo poiché ci sono altri scienziati che in realtà hanno sviluppato progetti ben più “solidi” prima del tempo, come il termoscopio di Erone, già inventato nel I secolo a.c e da cui Galileo prese ispirazione.
Successivamente, altri studiosi hanno sviluppato le idee di Galileo. Primo fra tutti il suo amico Santorio che studiava all’Università di Padova e che ha pensato di utilizzare per la prima volta il termoscopio come strumento di misurazione, non più dell’aria, ma della temperatura dei pazienti che seguiva. Dopodiché ci furono altre piccole invenzioni che lo resero lo strumento che è ora, come Telioux che iniziò a definire una scala di valori per tale strumento.
Questo però non superò i limiti del termoscopio, poichè portava con sè alcuni difetti, ovvero la sensibilità alla pressione atmosferica, il fatto che fossero ingombranti e non idonei alla misurazione corretta della temperatura corporea.
L'ACCADEMIA DI GALILEO! 📚
Un nuovo termometro fu ideato da un gruppo di studiosi dell’Accademia del Cimento, nel 1657 d.c
Tale invenzione riprendeva alcuni dei concetti di Galileo e utilizzava come liquido l’alcol. Esso veniva utilizzato per la misurazione della temperatura atmosferica e aveva già le sue tacche per il controllo della temperatura!
IL PRIMO VERO TERMOMETRO! 📜
La vera svolta nel creare un vero e proprio termometro la si ha con Daniel Gabriel Fahrenheit, che nel 1709 costruì uno apparecchio a liquido, cilindrico e di vetro con bulbo ripieno di alcol, sostituito poi nel 1714 dal mercurio per le sue proprietà di sensibilità al calore.
IL TERMOMETRO MODERNO 🔎
Con la metà del ‘800 invece si inizia ad avere termometri più tascabili, in grado di leggere la temperatura in pochi minuti, come quello di Thomas Clifford Allbutt!
Per quanto riguarda invece i primi termometri elettronici li iniziamo ad avere a partire dagli anni ’80 del 900, seguiti da quelli a infrarossi dei primi anni ’90/2000.
CURIOSITA' 🤩
1) Il termometro più piccolo al mondo è anche il più preciso!
Si tratta di uno strumento che rivela anche le minime variazioni di temperatura presenti nelle cellule.
2) Dal più piccolo al più alto!
Si trova nella Death Valley ed è alto 134 piedi, misura non a caso, in quanto è, in fahreneit, la temperatura più alta registrata, quasi 57 gradi!
3) Spazio all’innovazione!
Convinzione comune che i termometri moderni (soprattutto quelli elettronici), siano meno precisi di quelli al mercurio. In realtà non è così! Poiché hanno una stima dell’errore molto piccola rispetto a quelli classici al mercurio o al gallio!
4)Sapevi che esistono altre scale di temperatura oltre a quella dei Centigradi e Fahrenheit?
Infatti troviamo anche la Scala Kelvin o ancora quella Réamur!
Speriamo che l’articolo vi sia piaciuto e ci rivediamo al prossimo appuntamento venerdì con Alla scoperta di…!
Stay tuned