La Scuola di Atene, Raffaello, 1508

ALLA SCOPERTA DI… RAFFAELLO!

Un nuovo artista sbarca su NOI, la differenza! Scopriamo di più...

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La seconda rubrica della settimana vi porta alla scoperta dei personaggi storici più famosi che abbiamo avuto in Italia!

Seguendo il filone dello scorso appuntamento, in cui si è parlato del grandissimo Michelangelo, abbiamo voluto rimanere sempre in terra fiorentina andando a scoprire di più su un altro degli artisti più famosi dell’epoca, ovvero…

Raffaello Sanzio!

UN'INFANZIA DIFFICILE 🧑🏻

Raffaello Sanzio, nato a Urbino tra marzo e aprile del 1483 (non si è ancora sicuri sul giorno esatto di nascita) è figlio di Giovanni Santi, noto pittore italiano. Quest’ultimo ebbe molta influenza fin dalla giovane età su Raffaello, il quale imparò da subito non solo l’arte, ma anche l’apertura al pensiero. Infatti sperimentò tante tipologie di utilizzo per l’arte e la pittura, quasi uscendo dal proprio tempo. Raffaello dovette però superare diversi problemi da giovane, infatti perse la madre  a 8 anni, nel 1491, mentre il padre solo 3 anni dopo! 🙏🏻

La sua formazione artistica, nonostante fosse travagliata, procedette bene grazie al fatto di essere a Urbino e di lavorare insieme al Perugino, nella sua bottega!

Dopo aver girato in lungo e in largo la Toscana, passando da Perugia a Siena, il vero distacco si ebbe con la sua opera “Lo Sposalizio della Vergine“, un quadro che spesso utilizziamo nelle scuole per insegnare la prospettiva nei quadri! 

Lo Sposalizio della Vergine (1504)
Lo Sposalizio della Vergine, Perugia, 1504

Da qui iniziò a capire che la sua arte era particolare e che non rientrava nei canoni di altri artisti. Per questo motivo appena saputa la notizia che Michelangelo e Leonardo Da Vinci fossero a Firenze per disegnare due battaglie importanti, come la “Battaglia di Anghiari” e la “Battaglia di Cascina” decise di raggiungerli. Qui Raffaello apprese i “trucchi del mestiere” e dipinse alcuni dei suoi capolavori, come la Madonna del Cardellino (di cui dopo vedrete di più 😉) o la Deposizione Baglioni, che lo formarono per la sua avventura seguente, quella romana!

ROMA: LA CITTÀ ETERNA 🏟

Nel 1508 decise di spostarsi a Roma, dove Papa Giulio II gli commissionò un affresco nella Stanza della Segnatura, uno dei più celebri mai creati dall’artista: La Scuola di Atene!

Nell’opera rappresentata qui sotto, possiamo trovare diversi personaggi, centralmente Platone (che riprende i tratti di Leonardo) e Aristotele. In primo piano seduto e “quasi fuori dal dipinto” troviamo Michelangelo. Infine ha voluto anch’esso essere presente, infatti vediamo Raffaello con il padre in basso a destra del dipinto:

La Scuola di Atene, Raffaello, 1508
La Scuola di Atene, Stanze della Signatura, Raffaello 1509-1511

Altro dipinto famoso di epoca romana e che è diventato il più famoso dell’intera storia dell’arte è la Madonna Sistina, famosa per via dei due angioletti in primo piano, icone senza tempo!

Madonna Sistina e Angioletti, Raffaello

Diciamo che quindi nel suo periodo romano (il più lungo che ebbe tra le città che visse) scoprì la bellezza dell’antico e gli affreschi di artisti che gli fecero cambiare la propria visione dell’arte (come per esempio La Creazione di Adamo di Michelangelo, di cui abbiamo parlato la scorsa volta qui). 

Raffaello si spense proprio a Roma all’età di 37 anni, nel 1520. Esso venne sepolto nel Pantheon come aveva richiesto!

MOMENTO PUZZLE: LA MADONNA DEL CARDELLINO! 🎨

Dopo aver scoperto di più su questo artista, insieme alla nostra Elena abbiamo voluto provare a fare un gioco! Dopo aver stampato uno dei capolavori di Raffaello, ovvero “La Madonna del Cardellino” e dopo qualche ritaglio abbiamo cercato di ricostruirlo insieme! 

Abbiamo così scoperto tantissimi dettagli dell’opera che ci erano sfuggiti 🤩

Vi aspettiamo al prossimo appuntamento, martedì prossimo con la rubrica “E TU, LO SAPEVI!?” 🤔

Insieme alle tante novità che arriveranno nelle prossime settimane, STAY TUNED! 💫

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