Siamo tornati con una rubrica tutta nuova!
“ALLA SCOPERTA DI…” parlerà di fatti e personaggi famosi che hanno fatto la storia in Italia e nel mondo!
In questo primo appuntamento parleremo di uno degli artisti più rinomati nel panorama artistico italiano (e il più amato da Elena 
), ovvero…
MICHELANGELO!
Ripercorreremo la storia di questo personaggio, scoprendo tanti piccoli particolari, che poco vengono menzionati, ma che sono di straordinaria importanza per la sua crescita tra arte, scultura e poesia. Pronto/a? Zaino in spiaggia e partiamo nel nostro viaggio! 
BIOGRAFIA 📜
Michelangelo Buonarroti nacque a Caprese, in provincia di Arezzo nel 1475 d.c da una famiglia di nobili fiorentini ormai in declino. La sua strade è tracciata fin dalla giovane età, infatti inizia da subito a lavorare come pittore nella bottega di Domenico Ghirlandaio, uno dei più famosi artisti fiorentini all’epoca. Si fa notare poi da Lorenzo il Magnifico durante la formazione a Firenze nell’accademia dei giovani artisti. Qui avviene la svolta, inizia a lavorare non solo per il signore di Firenze, ma anche per il cardinale Jacopo Gali e per i papi Giulio II e Alessandro VI.
Tra le sue opere più famose sicuramente possiamo ricordare il David, scultura presente nella Galleria dell’Accademia e con una copia anche a Palazzo vecchio ( di cui si è discusso molto). Dal lato artistico, l’affresco per eccellenza “La Creazione di Adamo” che decora la Volta della Cappella Sistina nei Musei Vaticani. Famosa poi anche l’opera della Pietà del Vaticano presente nella Basilica di San Pietro e di cui parleremo più tardi del perché è così curiosa!
CURIOSITÀ 🔍
» PREDESTINATO
Michelangelo fu sempre affascinato dalla scultura, anche se fosse eccellente anche nella pittura. Questo poiché durante l’infanzia venne affidato alle cure di una balia. Essa era spostata ad un uomo che di lavoro faceva lo scalpellino. Ciò gli permise di vedere fin da piccolo tutte le fasi di creazione che riguardavano una statua, temprandolo fin da piccolo!
» IRRASCIBILE
Al tempo dell’accademia, nel 1490, litigò pesantemente con tale Pietro Torrigiano, un’artistica che come Michelangelo lavorava su un dipinto nella cappella Brancacci. Dopo un forte litigio, Michelangelo ricevette un pugno dritto sul naso dal rivale che segnò per sempre l’artista fiorentino.
» RISOLUTO
La Pietà è una dei capolavori di Michelangelo insieme al David. Un fatto curioso su questa statua è che al suo completamento non si era sicuro della paternità relativa all’artista e si sospettava fosse invece di Cristoforo Solari.
Per eliminare ogni dubbio, Michelangelo appose una firma visibile sulla statua “MICHAEL.A[N]GELVS BONAROTVS FLORENT[INVS] FACIEBAT”, ovvero “la fece Michelangelo Buonarroti”!
» SOLITARIO
Michelangelo voleva lavorare spesso e volentieri da solo. Questo per non avere distrazioni che potevano farlo sbagliare.
Si ricordano infatti continui litigi tra l’artista e Papa Giulio II durante i lavori nella Cappella Sistina. Quest’ultimo veniva cacciato malamente dalla Cappella quando richiedeva di visionare i lavori.
» INSTANCABILE
Michelangelo non si fermava davanti a nessuna sfida che gli si parava davanti, ricordiamo infatti come la sua opera per eccellenza, ovvero il “David” derivi da un marmo di carrara considerato difettoso (con una lunga crepa che avremmo potuto danneggiare irreparabilmente qualsiasi struttura). Proprio per questo motivo il David venne collocato in Piazza della Signoria a Firenze, di fronte Palazzo Vecchio.
» RIVALE D’ONORE
Un altro artista molto famoso all’epoca di Michelangelo, fu Leonardo Da Vinci. Sembra che tra i due ci fossero delle diatribe, pensiamo per esempio al fatto che durante la decisione relativa a dove posizionare la statua del David, Leonardo propose di farlo in una zona defilata per non provocare una rottura della statua. Di tutta risposta Michelangelo gli rispose che essa fosse abbastanza forte da poter resistere a mari e terremoti!
Nella diatriba ne uscì vincitore poi Michelangelo, sostenuto dalla giuria che decise di posizionarla all’entrata di Palazzo Vecchio.
UN REGALO PER ELENA! 🎁
Per celebrare l’inizio di questa nuova rubrica e “osservare da vicino” ciò di cui parliamo insieme, abbiamo voluto portare ad Elena una riproduzione del David di Michelangelo. Super contenta, ha deciso di provare a disegnarla. Tante difficoltà, ma mai scoraggiata!! 
